PERIOTOMO – LAMA CORTA

Usato durante l’estrazione del dente per tagliare il legamento parodontale che lega il dente all’osso marginale e alveolare circostante (processo alveolare). Questa procedura riduce la necessità di dislocare il dente e riduce al minimo il trauma meccanico al tessuto osseo. Dopo il taglio del legamento parodontale e la rimozione del dente, la struttura ossea sottostante rimane intatta.
I periotomi sono strumenti utilizzati per tagliare l’attacco dei tessuti molli di un dente. Assomigliano a sottili leve rette, ma hanno lame strette e affilate per il taglio. I periotomi retti sono utilizzati per denti con una sola radice, mentre quelli angolati sono adatti per denti con più radici. Vengono inseriti nello spazio parodontale e con una pressione apicale vengono spostati dalla parte distale a quella mesiale di un dente o di una radice, prima buccalmente e poi palatalmente. Tagliando il legamento dei tessuti molli in questo modo si riduce la necessità di manipolare energicamente l dente all’interno della sua cavità durante l’estrazione. L’espansione e lesione della cresta alveolare sono quindi ridotte al minimo.
Punta

Il periotomo viene utilizzato per recidere l’attacco dei tessuti molli di un dente. Assomigliano a degli elevatori dritti, ma hanno lame affilate e strette per il taglio. I periotomi dritti sono usati per i denti a radice singola, mentre quelli angolati sono appropriati per i denti pluriradicolati. Vengono inseriti nello spazio parodontale e con pressione apicale vengono spostati dall’area distale a quella mesiale di un dente o di una radice, prima a livello buccale e poi a livello palatale. Sezionando l’attacco dei tessuti molli in questo modo, è meno necessaria una vigorosa manipolazione del dente all’interno del suo zoccolo durante l’estrazione. La dilatazione e la distruzione alveolari sono quindi ridotte al minimo.